Esistono diverse tipologie di piani cottura:

A Gas: permette di controllare visivamente la potenza dei fuochi ed è semplice da utilizzare; la scelta è molto vasta, dai più economici ai top di gamma. Oramai tutti i modelli in commercio dispongono di sistemi di sicurezza come ad esempio l’arresto automatico del gas in caso di spegnimento improvviso della fiamma. Si tratta di un piano cottura ideale per chi non vuole spendere troppo ma che allo stesso tempo non vuole rinunciare alla buona qualità. Purtroppo la pulizia è abbastanza impegnativa, oltre al fatto che si ha una grande dispersione di calore nell’ambiente circostante.

Elettrico: ha un numero di fuochi che solitamente varia da un minimo di 2 ad un massimo di 5 ed è semplice da mantenere pulito. I modelli in commercio dispongono di sensori di sicurezza utili ad evitare il surriscaldamento eccessivo delle piastre; è possibile installarlo anche nelle case sprovviste di allaccio al gas e i guasti sono abbastanza rari. Si tratta di un piano cottura perfetto per chi ha un budget limitato ed è alla ricerca della semplicità di utilizzo o è alla prima installazione. I suoi principali svantaggi sono il lento riscaldamento e raffreddamento delle piastre.

A Induzione: si riscalda e si raffredda velocemente, è semplice da pulire e si possono raggiungere temperature impossibili da ottenere con le altre tipologie di piani cottura. È dotato di sistemi di spegnimento automatici in caso di traboccamento. Con questa tipologia viene garantita una cottura rapida e uniforme dei cibi, oltre al fatto che la dispersione di calore è minima. Si tratta di un piano cottura ideale per chi è alla ricerca di prestazioni elevate e di un design elegante. Questo piano cottura necessita però di pentole specifiche e consuma molta energia.

Trova il negozio più vicino su www.lubeofficial.it

Instagram