La lavatrice è uno degli elettrodomestici più utilizzati in casa e per questo motivo necessita di una pulizia frequente sia interna che esterna. In alternativa alle sostanze chimiche aggressive che potrebbero danneggiare bucato, ambiente e lavatrice stessa, si può optare per un lavaggio a vuoto inserendo nella vaschetta del detersivo prodotti naturali facilmente reperibili in casa tra cui:
–Aceto bianco: ottimo detergente naturale e disinfettante che rimuove i residui di sapone, lo sporco e i cattivi odori. Il lavaggio deve essere fatto ad una temperatura elevata.
–Bicarbonato di sodio: grazie alla sua azione abrasiva può rimuovere le macchie e i depositi di calcare. Il bicarbonato deve essere mischiato con l’acqua calda.
–Succo di limone: ha proprietà antimicrobiche e aiuta ad eliminare soprattutto i cattivi odori.
–Tea Tree Oil: olio con proprietà antibatteriche e antimicotiche; si possono aggiungere alcune gocce o all’interno della vaschetta oppure, con l’ausilio di uno spruzzino pieno d’acqua, direttamente sul cestello, intorno alle guarnizioni delle porte e sui punti dove potrebbero accumularsi muffe e batteri.
Dopo aver utilizzato uno di questi metodi naturali, prima di lavare il prossimo carico di bucato, esegui un altro ciclo di lavaggio a vuoto solo con acqua calda al fine di rimuovere eventuali residui di prodotto.
In generale, è fortemente consigliato utilizzare la lavatrice quando la richiesta di energia è minore quindi ad esempio nei weekend, nei giorni festivi oppure nei giorni feriali ma al mattino presto o alla sera tardi. Un altro consiglio è quello di lavare a pieno carico (senza sovraccaricare) ad una temperatura sempre inferiore ai 60 gradi. Inoltre, a meno che la biancheria non sia troppo sporca è meglio evitare il prelavaggio e selezionare, quando presente, il programma “eco”.
In generale, è fortemente consigliato utilizzare la lavatrice quando la richiesta di energia è minore quindi ad esempio nei weekend, nei giorni festivi oppure nei giorni feriali ma al mattino presto o alla sera tardi. Un altro consiglio è quello di lavare a pieno carico (senza sovraccaricare) ad una temperatura sempre inferiore ai 60 gradi. Inoltre, a meno che la biancheria non sia troppo sporca è meglio evitare il prelavaggio e selezionare, quando presente, il programma “eco”.
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