Il piano cottura è l’elettrodomestico che in cucina utilizziamo più frequentemente, almeno 3 volte al giorno, e proprio per questo motivo esso necessita di una pulizia dopo ogni suo utilizzo, sia per una questione estetica ed igienica ma soprattutto per evitare che si rovini lasciando residui di cibo troppo a lungo sulla superficie. Un piano cottura pulito in maniera corretta può mantenere la sua lucentezza originaria anche per diverso tempo.
La base e le manopole dei piani cottura a gas in acciaio inox possono essere puliti con prodotti specifici reperibili in commercio ma anche con metodi naturali, utilizzando ad esempio un panno inumidito con acqua e bicarbonato oppure con acqua e aceto (per evitare la formazione di aloni dopo la pulizia è consigliato asciugare subito il piano con un panno in microfibra). È fondamentale strofinare in maniera delicata e ricordarsi di non utilizzare spugne abrasive o prodotti non adatti, altrimenti si rischierebbe solo di rigare e macchiare definitivamente la superficie.
Anche le griglie devono essere pulite quotidianamente da schizzi, sporco, grasso e incrostazioni che si sono formate durante la cottura dei cibi; per una corretta pulizia è consigliato lasciare queste griglie a bagno in una soluzione fatta di acqua tiepida, bicarbonato e limone per almeno un’ora. Per pulire invece lo spartifiamma e i bruciatori essi si possono immergere per qualche minuto in una pentola con acqua bollente e aceto bianco (ottimo per disinfettare e rimuovere calcare e macchie) oppure con acqua bollente e detersivo per i piatti. Prima di essere rimontati correttamente sul piano cottura questi componenti devono essere asciugati completamente.
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