Uno degli elettrodomestici che utilizziamo di più in cucina è il frigorifero; per evitare la proliferazione di batteri, la formazione di muffe e di cattivi odori, e per mantenere i cibi sani e inalterati è necessario pulirlo regolarmente.

Di seguito alcune operazioni da compiere in ordine cronologico per pulire il tuo frigorifero:

Staccare la presa di corrente;

Svuotare completamente il frigorifero da cibi e bevande;

Rimuovere piani e cassetti;

Lavare piani e cassetti con acqua tiepida e detersivo per piatti;

Pulire le parti interne e le guarnizioni in gomma con un panno o una spugna imbevuta di acqua e aceto o acqua e bicarbonato;

Attaccare la presa di corrente;

Riposizionare piani e cassetti ben asciutti;

Riposizionare cibi e bevande dopo averne controllato la scadenza;

Buttare alimenti scaduti o avanzi di cibo rimasti in frigorifero per troppo tempo.

Esistono diversi rimedi naturali per eliminare i cattivi odori e purificare l’aria dopo aver pulito il frigorifero; una soluzione è ad esempio quella di posizionare in un angolo un bicchierino con dentro del bicarbonato o dell’aceto (senza esagerare con la quantità) o del caffè macinato, oppure posizionare un limone tagliato a fette (da lasciare massimo per una settimana), oppure ancora una patata sbucciata (da lasciare massimo per 3 giorni). In commercio esistono anche dei mini deodoranti da frigorifero che non sono invadenti.

Alcuni consigli generali: non introdurre mai all’interno del frigorifero cibi caldi, controllare periodicamente lo stato delle guarnizioni, selezionare sempre la temperatura corretta, non utilizzare per la pulizia prodotti aggressivi che potrebbero rovinare superfici e guarnizioni.

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