Alcune caratteristiche di 3 materiali che possono essere utilizzati per il lavello della tua cucina::
– Acciaio inox: è il materiale più utilizzato per i lavelli da cucina grazie al suo ottimo rapporto qualità-prezzo; resistente alle alte temperature, duraturo e riciclabile, l’acciaio inox è disponibile in diverse finiture, lucide e satinate. Il principale problema di questo materiale è che si macchia e graffia facilmente se non utilizzato con la giusta attenzione e se non pulito correttamente; è necessario usare sempre un panno morbido e asciugare la superficie subito la pulizia. Si tratta di lavelli funzionali ed eleganti in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.
–Ceramica: i lavelli in ceramica si adattando a diversi modelli di cucina, sono resistenti alle temperature elevate, non si graffiano e non si danneggiano facilmente (bisogna comunque stare attenti al loro utilizzo perché non sono indistruttibili) e sono di facile manutenzione (per la pulizia si può utilizzare acqua calda e candeggina o un detergente neutro diluito con acqua). Inoltre, la ceramica è un materiale igienico ed ecologico che non assorbe gli odori. I costi sono più elevati rispetto ai lavelli in acciaio.
–Fragranite: si tratta di un materiale composto da particelle di quarzo e resine acriliche, igienico, eco-sostenibile, resistente alle alte temperature (evitare comunque gli shock termici), alle macchie, ai graffi e agli aloni. La sua superficie è impermeabile e se pulita adeguatamente la sua tonalità resterà inalterata anche con il passare del tempo. Può essere pulito semplicemente con acqua tiepida, mentre per le macchie più ostinate si può utilizzare un panno morbido imbevuto di candeggina diluita con acqua e alcool. Vi è ampia possibilità di scelta per forme, dimensioni e colori.
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